Musicoterapia: i percorsi formativi

Speciali

"La musica incomincia là dove si ferma la parola" -Heinrich Heine-

  • 11/08/2017

  • Valore

Redazione di Educaweb.it

Musicoterapia ovvero quando la musica diventa il mezzo per aiutare le persone a comunicare, ad aprirsi, a parlare dei propri problemi e del proprio malessere.

Pur non riconosciuta come medicina convenzionale, la musicoterapia è suggerita da molti medici come tentativo di aiutare le persone con problemi di salute a stare meglio.

Musicoterapia infatti letteralmente significa "curarsi attraverso la musica", utilizzando il suono, il ritmo e la melodia per stimolare il paziente a comunicare.

La musica può essere utilizzata come stimolo sensoriale ed emotivo e può sostenere uno sviluppo cognitivo del paziente. Viene spesso utilizzata con i bambini, per facilitare l'apprendimento e stimolare la loro creatività.

Ma come si diventa musicoterapeuta e quali sono i percorsi formativi da seguire?

Sono numerosi, e presenti su tutto il territorio italiano, gli istituti di formazione, le associazioni e le scuole di alta formazione che organizzano corsi  di musicoterapia.

I musicoterapeuti operano spesso nel settore della sanità e dell'assistenza sociale, dove attraverso la comprensione degli aspetti che derivano dalla relazione con i pazienti, utilizzano la musica per affrontare le diverse patologie (disabilità, disturbi di apprendimento, emarginazione, ecc...) ed alleviarne gli effetti. I musicoterapeuti lavorano spesso presso enti pubblici, Asl, o in centri specializzati per la cura dei pazienti.

Chi studia musicoterapia, quindi, dovrà conoscere, oltre alle materie del settore musicale, molti aspetti della sfera psicologica e pedagogica, senza le quali la musica non può, da sola, riuscire nel suo intento.

Chi sceglie di percorrere la strada della musicoterapia deve, inoltre, conoscere gli aspetti che caratterizzano molte delle disabilità, intellettive e non, che incontrerà nel proprio percorso, come l'autismo e l'alzheimer, oltre che essere in grado di relazionarsi con pazienti malati entrando in contatto con loro nel modo più corretto e meno invasivo.

La musica diventa uno strumento formativo, che aiuta a capire meglio se stessi e gli altri e a relazionarsi con il mondo al di là delle barriere, fisiche e mentali, cui ci troviamo davanti; la musica offre un metodo alternativo di comunicazione, dando voce e sfogo a chi pensava di non poter parlare o esprimersi per le più disparate motivazioni.

Il musicoterapeuta ha il compito di avvicinare lo strumento "musica" al paziente, farglielo conoscere e fare in modo che si affidi alla musica per entrare in contatto con gli altri.

Se sei incline ad aiutare il prossimo e ami la musica, se pensi che la musicoterapia possa essere la tua strada cerca subito il corso di formazione più vicino a te su Educaweb.it.