Descrizione
Il geologo studia la struttura, l'origine e l'evoluzione della terra e delle sue risorse naturali. Per conoscere il globo terrestre, studia elementi come le rocce, i cristalli, i sedimenti e i fossili. Utilizza il suo sapere nel settore delle ricerche petrolifere e del gas, in quello minerario e delle cave, nell'ingegneria civile, nell'idrogeologia, oppure si dedica all'insegnamento.
Attività lavorativa
Il geologo studia i processi interni ed esterni che hanno plasmato la terra nell'arco degli ultimi 4.500 anni.
E' esperto delle origini, dell'evoluzione e della struttura del nostro pianeta e dei modi in cui questo continua a trasformarsi.

Quando effettua i rilevamenti, il geologo analizza e costruisce la mappa della distribuzione dei vari tipi di roccia e di altre caratteristiche della superficie terrestre. Studia come le rocce si sono formate, fratturate o comunque trasformate in seguito ad eventi geologici come ad esempio, la collisione dei continenti.

I geologi stabiliscono a quale epoca una roccia appartiene e ne descrive l'evoluzione.
Sulla base di queste informazioni, produce delle mappe e delle banche dati, che sono strumenti essenziali in qualsiasi settore in cui si applichi la geologia.

La sua attività può riguardare anche lo studio dell'attività sismica e vulcanica, per prevedere le eruzioni dei vulcani e i terremoti e, dunque, per salvare delle vite. Ad esempio, basandosi sulla distribuzione della lava e della cenere di eruzioni vulcaniche precedenti, è in grado di prevedere i luoghi in cui molto probabilmente si avranno i peggiori effetti di una nuova eruzione.

Lo studio dell'erosione delle catene montuose, per cause naturali ma anche per l'attività dell'uomo, gli consente di segnalare le possibilità di frane e di smottamenti.

Uno degli ambiti di lavoro principali è la ricerca e la gestione dell'estrazione di risorse naturali. Poiché conosce le condizioni e i processi che portano alla formazione di risorse quali l'acqua, il petrolio, i gas e i minerali, individua le zone in cui è molto probabile trovare queste ricchezze. Fanno parte delle risorse naturali anche le rocce che possono essere utilizzate per coprire i tetti, come l'ardesia.

Nella ricerca delle risorse naturali, il geologo usa mappe e rilevamenti geologici incluse le previsioni sismiche, le fotografie aeree e le immagini satellitari. Deve essere molto sicuro di aver individuato l'area giusta per l'eventuale estrazione o per la perforazione e conoscere il tipo di trivella da applicare e quanto questa sia stabile e sicura per il sondaggio.

A questo scopo, usa una varietà di tecniche, ad esempio:
- Indaga gli strati rocciosi, inserendo sensibilissimi strumenti geofisici e fotografici in fori di sonda e poi riprodurre sul computer i modelli di tali strati.
- Preleva campioni di rocce e fondali sabbiosi per analizzarne le proprietà fisiche come, ad esempio, il tipo e lo spessore del basamento roccioso sottostante.
- Tiene conto di eventuali faglie e di punti fragili dell'area indagata, che potrebbero causare problemi di drenaggio o di stabilità.

Il geologo è anche impegnato nella ricerca di fonti alternative di energia. Ad esempio, studia il potenziale dell'energia geotermica (l'accumulo di calore dall'interno del globo terrestre).

L'idrogeologo, poi, è esperto nel reperimento e nella gestione delle risorse idriche. Quest'attività è particolarmente importante in paesi molto caldi, dove la maggior parte dell'acqua disponibile può trovarsi sottoterra.

Nell'ambito dei progetti di ingegneria civile di qualsiasi genere, il geologo deve studiare a fondo le strutture coinvolte, per garantire la sicurezza dei lavori e per ridurre al minimo l'impatto ambientale.

Ha un ruolo fondamentale nel trattare problemi ambientali: ad esempio, aiuta le autorità locali nella scelta dei siti sicuri per le discariche, garantendo l'idoneità delle rocce circostanti.
Informa rispetto ai problemi ambientali connessi con le miniere abbandonate e con la contaminazione del terreno da parte dei rifiuti industriali.

Può anche insegnare nelle scuole e nelle università o fare attività di ricerca.
Profilo professionale
Per fare il geologo è necessario:
- Avere un approccio scrupoloso e metodico al lavoro e molta attenzione per i dettagli, cioè grande cura nell'analisi dei campioni e nella produzione delle mappe geologiche.
- Avere una buona capacità di lavorare in gruppo, perché è possibile che tu debba lavorare con esperti in geochimica e geofisica, con ingegneri o con geologi con specializzazioni diverse dalle tue.
- Essere disposti a lavorare sul campo, se necessario, in qualsiasi condizione di tempo e di terreno ed eventualmente anche da solo, per lunghi periodi.
- Essere in grado di illustrare i risultati cui sei giunto in maniera comprensibile sia a parole sia per iscritto.
- Avere buone abilità informatiche per presentare rapporti e modelli geologici e per analizzare i dati.

In tutte le possibili applicazioni della geologia, sarà molto importante che tu sappia distinguere chiaramente i colori, perché bisogna descrivere e riconoscere le sottili distinzioni cromatiche delle varie rocce e i diversi minerali, e che tu sappia leggere le mappe geologiche, che si basano sui colori per indicare i differenti tipi di roccia.