Descrizione
Il meccanico montatore e riparatore si occupa di assemblare le parti di diversi tipi di macchinari controllandone la funzionalità, di riconoscere le anomalie che causano un cattivo funzionamento e di sostituire le parti difettate. Inoltre si interessa anche della manutenzione ordinaria dell'impianto che viene svolta periodicamente per controllarne l'efficienza.
Attività lavorativa
I compiti relativi alla messa in opera di un impianto riguardano:
- Lo studio accurato della documentazione tecnica.
- La verifica della conformità dei materiali che devono essere utilizzati.
- La preparazione dei pezzi da realizzare.

Il meccanico deve predisporre accuratamente gli strumenti che serviranno per il lavoro stabilendo l'esatta sequenza delle operazioni tecniche da compiere.

Questa fase iniziale di progettazione è seguita dal montaggio-assemblaggio delle parti meccaniche dell'impianto.

A questo punto può risultare necessario operare delle rettifiche rispetto al progetto di partenza apportando degli aggiustamenti. Se l'impianto è funzionante, il meccanico procede all'avviamento e al collaudo, altrimenti si prodiga per risolvere eventuali anomalie legate a difetti di realizzazione. Il lavoro si conclude con la stesura di una relazione dettagliata scritta utilizzando l'apposita modulistica.

Il meccanico montatore lavora nel settore della produzione all'interno di un gruppo ed è alle dipendenze del capo della produzione.
Gode di un'elevata autonomia d'azione quando si trova a risolvere problemi di carattere tecnico dovuti al cattivo funzionamento di un macchinario.

In situazioni di questo tipo è elevato anche il grado di responsabilità che ha nei confronti della riuscita del proprio lavoro. Risponde, comunque, delle proprie scelte e decisioni all'azienda per cui lavora, con la quale resta sempre in contatto; pertanto agisce, in molti casi, solo dopo aver segnalato il proprio intervento al responsabile della progettazione.

Intrattiene una fitta rete di rapporti personali all'interno dell'impresa, relazionandosi con il personale dell'ufficio tecnico, con i disegnatori, il magazzino e l'ufficio acquisti.

I contatti interpersonali si allargano anche all'esterno interessando i fornitori ed il cliente; capita spesso infatti di andare in trasferta per interventi di riparazione o manutenzione di impianti dislocati sia in Italia che all'estero.

Gli strumenti adoperati nella fase di progettazione del proprio lavoro sono: disegni, schede tecniche, prototipi e manuali. Nel corso dell'assemblaggio invece si serve di chiavi, cacciaviti ma anche di appositi strumenti di misurazione. La dotazione tecnica che gli viene fornita è spesso di tipo informatico (macchine a controllo numerico, computer, ecc.).
Profilo professionale
Per svolgere questa professione è importante che tu possieda una buona preparazione informatica di base e conosca almeno una lingua straniera.

La padronanza linguistica è indispensabile per comprendere i manuali tecnici adoperati nella professione.

Dovrai conoscere:
- La meccanica generale, l'elettromeccanica, l'elettrotecnica e l'elettronica.
- Le attrezzature per il montaggio e gli strumenti adottati nella misurazione.
- I materiali da utilizzare per la realizzazione degli impianti.
Dovrai saper leggere correttamente i disegni ed i piani di progettazione. Inoltre ti verrà richiesto:
- Di rispettare le normative vigenti in materia di sicurezza.
- Di effettuare delle regolazioni manuali o informatiche sui macchinari.
- Di avere una certa abilità nella messa in funzione di sistemi ed attrezzature meccaniche.

Dovrai anche avere una buona capacità relazionale e la propensione a trasmettere le tue conoscenze tecniche ad altre figure specializzate e non, perché ti sarà richiesto di fare da interfaccia con l'insieme degli operatori, manutentori e responsabili.

E' anche necessario che tu sappia reagire ai problemi risolvendoli in breve tempo e il possesso di un'elevata flessibilità mentale.

Devi essere in grado di comunicare con facilità e dimostrare una spiccata attitudine per adattarti a situazioni nuove.