Centro di formazione e cultura "Niccolò V"

Il Centro, costituitosi come naturale evoluzione del Gruppo Operatori Culturali dell'Università Cattolica, si propone di rappresentare un punto di riferimento a forte valenza culturale e sociale in una vasta area che, avendo il proprio baricentro anche geografico in Sarzana e nella Val di Magra, si estende su tutto il territorio della Lunigiana storica (province della Spezia in Liguria e di Massa Carrara in Toscana), recuperandone elementi di forte identità sociale e prospettive di sviluppo sociale ed economico, con azioni di recupero della sua "marginalità".
Tale territorio risulta, allo stato, sostanzialmente carente di strutture anche sperimentali di innovazione formativa e di recupero sociale, delle quali si avverte l'esigenza, documentata anche da recenti indagini sociologiche. In tal senso si stanno orientando anche le iniziative degli enti locali, con le quali il Centro intende esercitare azioni costanti di raccordo e di sinergia, così come quelle delle categorie economiche (industriali, artigiani, cooperazione, terzo settore).
Particolare attenzione - oltre che allo sviluppo di iniziative culturali connesse all'identità storica dei luoghi e delle persone - il Centro intende dedicare all'aspetto sociale ed economico dei problemi esistenti, in particolare tra le nuove generazioni, in attuazione delle indicazioni strategiche del Piano triennale dei servizi sociali 1999-2001 della Regione Liguria, i cui finanziamenti specifici hanno concorso in maniera decisiva alla ristrutturazione degli immobili del complesso denominato "Pro Sarzana", ora affidato alla gestione del Centro stesso.
In tale contesto si intende lavorare ponendo le basi per la costituzione presso il Centro di un "Polo di ascolto culturale scolastico" e di un Osservatorio-laboratorio a valenza sperimentale sulla condizione dei giovani e sull'offerta dei servizi loro rivolti, secondo le indicazioni del citato Piano triennale dei servizi sociali.