Si tratta della più grande manifestazione a livello europeo dedicata all'innovazione ed è organizzata da Innova Camera, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Roma.
L'evento, al quale sono invitate a partecipare anche le scuole alle quali verrà dedicata un'intera area espositiva, ha lo scopo di riunire maker ed appassionati della cultura del "fai da te" e dell' "artigianato digitale" dando loro la possibilità di presentare i propri progetti, condividendo conoscenza e passione. I cosiddetti "makers" sono artigiani digitali, persone innovative e creative, che utilizzano mezzi tecnologici e macchinari vari per dare vita a qualcosa di originale.
I partecipanti, studenti compresi, presenteranno modelli di vero e proprio "bricolage tecnologico" come apparecchiature meccaniche, elettroniche, software open source, realizzazioni robotiche e altre invenzioni che possono risolvere problemi quotidiani o semplicemente divertire.
Negli ultimi anni l'evento ha riscosso un grande successo registrando più di 110 mila presenze, di cui 25 mila erano studenti. Infatti, Maker Faire Rome è la più grande Maker Faire al di fuori degli Stati Uniti.
I temi da cui i ragazzi possono prendere spunto per creare i propri lavori sono diversi: stampanti 3D, energia e sostenibilità, automazione, scienza, robotica, riciclaggio e così via.
La valutazione delle proposte presentate spetterà ad una giuria di esperti, la quale terrà conto sia della modalità di applicazione ed utilizzo della tecnologia, sia della sostenibilità ed interattività del progetto presentato.
Per le scuole selezionate la partecipazione alla manifestazione varrà come attività riconosciuta nel percorso di alternanza scuola-lavoro e il termine per presentare la domanda scadrà il 15 giugno. La presentazione della propria idea innovativa avverrà rispondendo alla "Call for schools" sul sito internet dell'evento.
L'evento, al quale sono invitate a partecipare anche le scuole alle quali verrà dedicata un'intera area espositiva, ha lo scopo di riunire maker ed appassionati della cultura del "fai da te" e dell' "artigianato digitale" dando loro la possibilità di presentare i propri progetti, condividendo conoscenza e passione. I cosiddetti "makers" sono artigiani digitali, persone innovative e creative, che utilizzano mezzi tecnologici e macchinari vari per dare vita a qualcosa di originale.
I partecipanti, studenti compresi, presenteranno modelli di vero e proprio "bricolage tecnologico" come apparecchiature meccaniche, elettroniche, software open source, realizzazioni robotiche e altre invenzioni che possono risolvere problemi quotidiani o semplicemente divertire.
Negli ultimi anni l'evento ha riscosso un grande successo registrando più di 110 mila presenze, di cui 25 mila erano studenti. Infatti, Maker Faire Rome è la più grande Maker Faire al di fuori degli Stati Uniti.
I temi da cui i ragazzi possono prendere spunto per creare i propri lavori sono diversi: stampanti 3D, energia e sostenibilità, automazione, scienza, robotica, riciclaggio e così via.
La valutazione delle proposte presentate spetterà ad una giuria di esperti, la quale terrà conto sia della modalità di applicazione ed utilizzo della tecnologia, sia della sostenibilità ed interattività del progetto presentato.
Per le scuole selezionate la partecipazione alla manifestazione varrà come attività riconosciuta nel percorso di alternanza scuola-lavoro e il termine per presentare la domanda scadrà il 15 giugno. La presentazione della propria idea innovativa avverrà rispondendo alla "Call for schools" sul sito internet dell'evento.