Descrizione
Il responsabile del controllo di qualità della produzione è incaricato di definire, in base alle indicazioni e direttive fornite dalla direzione, il sistema di qualità aziendale, ovvero la normativa internazionale sugli standard tecnici di qualità e di pianificare ed attivare azioni per il miglioramento continuo.
Attività lavorativa
Le funzioni e i compiti consistono del responsabile del controllo di qualità nell'eseguire analisi e test, per accertare che la qualità dei prodotti risponda a quella desiderata.

Nel caso in cui siano riscontrate anomalie o fuori standard, al responsabile della qualità viene richiesto di individuare le cause, verificando mezzi, metodi, materiali e lavoro umano, e sollecitare interventi perché siano eliminate le anomalie o ridotti gli scarti.

Le sue principali attività sono:
- Operare le necessarie verifiche sulla strumentazione di misura utilizzata nei collaudi.
- Eseguire controlli sui materiali in entrata.
- Verificare che la documentazione tecnica di prove e di integrazione sia coerente con i parametri qualitativi fissati.
- Verificare costantemente che tutte le operazioni eseguite durante il ciclo produttivo siano coerenti alle specifiche di progetto ed alle procedure previste dal "piano qualità", segnalando eventuali deviazioni.
- Definire, rilevare e controllare i costi della qualità ed effettuare analisi di fattibilità economico-finanziaria per la realizzazione dei progetti ed attuare audit interni ed esterni sulla qualità.
- Occuparsi di rilevare e definire i bisogni informativi interni per il controllo delle prestazioni e il rispetto delle procedure e curarne la divulgazione.
- Stendere rapporti periodici sull'andamento della qualità nell'azienda e suggerire i correttivi da adottare.
- Gestire i rapporti con gli enti preposti alla normazione e alla certificazione della qualità.

Da un punto di vista della rete relazionale il responsabile della qualità, si integra con le direzioni di area e le supporta per garantire l'applicazione delle procedure inerenti la qualità. Lavora in stretta relazione con l'ente di certificazione ed i clienti, nonché con i diversi responsabili delle altre funzioni aziendali.

Opera in modo autonomo ed individuale, nei limiti delle procedure e dei parametri del progetto o del piano qualità, ad esclusione dei casi in cui è previsto che collabori anche nella fase di progettazione e su prototipo per l'individuazione dei parametri e delle procedure per il controllo qualità.

L'orario di lavoro è a tempo pieno, ma può essere frequente il ricorso al lavoro straordinario, soprattutto nelle aziende di dimensioni minori. La sua attività si svolge prevalentemente in ufficio tecnico, ma si reca con frequenza nei reparti produttivi.
Profilo professionale
Per svolgere questa professione è importante:
- Possedere una buona conoscenza dei principali programmi informatici, dei principi di statistica e la conoscenza di una lingua straniera.
- Avere conoscenze specifiche relative alla normativa di riferimento per lo sviluppo del sistema qualità, ai metodi di analisi aziendale e ai processi e metodologie per l'attivazione di un miglioramento continuo e per il controllo statistico dei processi.
- Avere conoscenze relative alle tecniche di elaborazione dei dati e di reporting.

Inoltre, il responsabile deve essere una persona precisa, flessibile, che ha buone capacità relazionali e di comunicazione, che sa lavorare in autonomia ed essere disponibile ad un aggiornamento continuo delle proprie competenze.

Deve, infine, avere buone capacità di diagnosi delle problematiche e sapersi porre in un'ottica di soluzione dei problemi.