Corso di Laurea Triennale - Moda e Design Industriale indirizzo Design
Informazioni sul corso
Descrizione
Finalità principale del Corso di Studi in Moda e Design Industriale (Classe L-4) indirizzo Design consiste nel fornire le competenze necessarie ad un profilo professionale che richiede padronanza dei fondamenti teorici e pratici ed ampi livelli di autonomia e responsabilità nei settori "design oriented", caratterizzati da crescente complessità tecnologica ed organizzativa e una sempre crescente competitività. Design italiano come valore, innovazione e strategia aziendale. Produrre innovazione tramite il design è diventata una questione vitale ed indispensabile per il sistema produttivo. In Italia, e a Milano in particolare, abbiamo molti dei casi più interessanti di Aziende della Moda e Design che hanno saputo affiancare a una managerialità efficiente una imprenditorialità creativa, innovativa e progettuale. Il percorso formativo predilige un approccio multidisciplinare che combina pragmatismo e immaginazione, managerialità e progettualità. Il percorso didattico è in grado di fornire sia concrete esperienze di progetto e conoscenza sia "case history" specifiche.
OBIETTIVI FORMATIVI
Il corso di studi in Moda e Design Industriale indirizzo Design si propone di fornire le competenze necessarie alla formazione di un profilo professionale, quello del designer, che richiede sempre maggiore padronanza dei fondamenti teorici e pratici trasversali nel settore del design. Tale settore si specializza in ambiti diversi come ad esempio la moda e il design degli interni ed è caratterizzato da una crescente complessità tecnologica ed organizzativa e da una sempre maggiore competitività. Il percorso formativo intende trasmettere ai discenti la "Cultura del progetto" come valore e come mezzo d'innovazione e strategia(non solo per quanto riguarda il prodotto ma anche per il processo).
Produrre innovazione tramite il design è diventata una questione vitale ed indispensabile per il sistema produttivo nazionale e internazionale. In Italia, ad esempio, abbiamo molti dei casi più interessanti di Aziende della Moda (tessile, abbigliamento, accessori, gioiello) e del Design (luce, interior, arredo.) che hanno saputo affiancare a una managerialità efficiente una imprenditorialità creativa, innovativa e progettuale. Il percorso didattico è in grado di fornire competenze in differenti aree come: la progettazione del prodotto e del processo, il marketing e la comunicazione e la distribuzione. Il percorso formativo predilige un approccio multidisciplinare che combina insieme pragmatismo, managerialità e progettualità.
Il laureato in Moda e Design Industriale indirizzo Design conseguirà alla fine del suo percorso di formazione adeguate conoscenze e capacità di comprensione riguardo le seguenti competenze:
- Conoscere i prodotti e i processi di produzione con particolare riferimento al settore moda e design italiano.
- Saper pianificare e realizzare un'analisi di mercato e un piano di marketing per lo sviluppo di un prodotto (o processo)innovativo.
- Saper innovare il prodotto esistente attraverso la conoscenza di nuovi stili e trend di mercato.
- Saper pianificare e condurre un piano di comunicazione che preveda azioni promozionali e di branding innovative.
- Conoscere i materiali e le tecnologie disponibili per la valorizzazione di produzioni locali innovative.
- Saper pianificare il processo di distribuzione e vendita del prodotto.
- Saper condurre un gruppo di lavoro e motivarlo al raggiungimento del risultato.
Il corso di studi prevede quindi l'acquisizione da parte dello studente di conoscenze teorico-pratiche necessarie allo svolgimento di tutte le attività progettuali a partire dalla fase di ideazione del prodotto/processo fino alla sua realizzazione.
Le attività di tirocinio e l'esame finale si inseriscono nel percorso formativo con obiettivi professionalizzanti e strettamente mirati alle figure professionali di riferimento del Corso di studi ed alla personalizzazione del percorso formativo degli studenti.
I discenti avranno quindi la possibilità di:
- condurre attività specifiche ed esperienze formative all'interno del mondo del lavoro;
- sviluppare competenze di analisi e rielaborazione personale di contenuti, pratiche e sistemi relativi ad un argomento specifico
Il laureato in Moda e Design Industriale indirizzo Design potrà operare direttamente o anche inserirsi all'interno di strutture professionali e aziendali dei vari settori del design e degli indotti correlati: brand, griffe, aziende produttive, agenzie, media, società di servizi, show room, enti fieristici, organizzazioni di settore.
Metodologie formative utilizzate
La metodologia didattica utilizzata è quella dell'E Learning che, attraverso studio teorico, analisi di casi studio e lavori di gruppo, consente di apprendere attraverso il "fare" e contestualizzare i concetti delle singole esperienze produttive. Il partecipante al corso (anche se già lavoratore, momentaneamente privo di occupazione o geograficamente distante) è dunque completamente libero di decidere quando e dove fruire dei contenuti dell'Università: la presenza nella sede dell'Ateneo è prevista solo al momento delle verifiche d'esame.
Ai partecipanti vengono forniti i materiali didattici per ogni modulo scaricabili dalla piattaforma on line.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di laurea in Moda e Design Industriale indirizzo Design occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale (o quadriennale con anno integrativo) o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo secondo la normativa vigente.
Si richiede il possesso di un'adeguata preparazione iniziale su argomenti quali matematica, storia, storia dell'arte, dell'architettura e del design, rappresentazione, logica.
Il destinatario ideale però si colloca sui profili più elevati della qualificazione professionale (lifelong learning): designer responsabili di programmi e progetti di innovazione, di cambiamento, di implementazione (project/product manager) e progettisti dotati di conoscenze teoriche e pratiche strutturate con significative esperienze applicate ai processi aziendali, che si assumono responsabilità verso l'organizzazione e la clientela che già lavorando necessitano
Caratteristiche della prova finale
La laurea si consegue previa presentazione e discussione di una relazione scritta su argomenti coerenti con il piano di studi seguito.
La preparazione dell'elaborato rappresenta per lo studente non solo un'opportunità per esprimere e sperimentare autonomia, soggettività e creatività, ma anche un'importante occasione formativa in quanto, attraverso l'elaborato, egli potrà: rappresentare l'approfondimento di uno specifico argomento;
dimostrare capacità di sintesi, di critica e di analisi; contribuire a sviluppare nuove conoscenze in ambito scientifico-professionale. L'argomento dell'elaborato di laurea è scelto nell'ambito di uno degli insegnamenti seguiti durante gli anni di studio, in accordo con il docente responsabile dell'insegnamento, che sovrintende alla preparazione dell'elaborato e funge da relatore.
L'esame finale di profitto in presenza, presso le sedi dell'Università, terrà conto e valorizzerà non solo l'elaborato scritto, ma anche il lavoro svolto in rete (attività svolte a distanza, quantità e qualità delle interazioni on line, etc.) e secondo le modalità indicate dal Regolamento didattico di Ateneo.
Ambiti occupazionali
Il laureato potrà operare direttamente o collaborare all'interno di strutture professionali, aziendali del settore e degli indotti correlati: centri stile, griffe, aziende produttive, agenzie, media, società di servizi, show room, enti fieristici, organizzazioni di settore.
Le professioni previste per il Laureato sono sintetizzate nelle seguenti possibili professioni. In sintesi possono essere in riferimento al design del prodotto: designer, design coordinator, accessory designer, textile designer, stylist , quality controller, graphic designer. Le figure dedicate all' exibition: corner /concept store designer , visual designer, show designer, set designer, pakaging designer, light designer.
Infine se legate alla communication/marketing/distribution del prodotto: creative communicator, art consultant, project manager, brand manager, store manager, buyer, promoter, trend scout, video maker, web designer, editor, copywriter, sale agent.
Il corso forma le seguenti figure professionali:
1. designer in grado di ideare e progettare elementi di una collezione con le seguenti funzioni:
assistente e/o collaboratore alla direzione artistica di un brand
assistente al team della collezione nello sviluppo di modelli;
collaboratore alla attività di progettazione e sviluppo (uomo prodotto)
collaboratore alla programmazione di una collezione predisponendo le varianti necessarie per raggiungere le varie fasce di mercato;
2. progettista nell'ambito di contesti commerciali (es il visual merchandising), nell'ambito dell'editoria specializzata (riviste, case editrici, studi fotografici), in ambito culturale territoriale (esposizioni in istituzioni museali, fondazioni e centri di promozione della moda) , con le seguenti funzioni:
assistente alla progettazione del display dei prodotti negli uffici di visual merchandising;
assistente stylist , editor nell'ambito dell'editoria
curator per eventi, mostre ed esposizioni.
3. Uomo prodotto che coniughi managerialità e progettualità a sostegno dell'internazionalizzazione dei mercati e lo sviluppo di competenze per la gestione delle risorse umane. I percorsi formativi proposti vedranno la partecipazione di soggetti che, a diversi livelli organizzativi (dai dirigenti alle figure impiegatizie) e in vari settori produttivi e di servizio, hanno espresso la necessità di formazione su questi temi di interesse professionale.
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
- Disegnatori artistici e illustratori - (2.5.5.1.2)
- Tecnici del marketing - (3.3.3.5.0)