L'adulto, il professionista, il gruppo di lavoro acquisisce le capacità della facilitazioneIl comportamento di tutti noi è a razionalità limitata, per questo occorre curarlo e indirizzarlo Il Face-model: le quattro capacità facilitatrici.
1. Area dell'organizzazione e del fare.
Coordinare l'azione, guidare, decidere (F1). L'importanza di curare compito e relazione, corpo e mente.
Esercizio: utilizzare una doppia cornice e cercare l'apprendimento costante dalle parole e dai fatti
2. Area della comunicazione e del coinvolgimento.
Coinvolgere, includere negoziare (F2). Le chiavi per la comunicazione e le relazioni interpersonali.
Esercizio: alternare le due prospettive, sapersi immedesimare e al tempo stesso esprimere i propri pareri.
3. Area delle emozioni negative e dell'aiuto.
Trasformare la negatività (F3). Una funzione assai complessa perché carica di fenomeni innati e inconsci.
Esercizio: usare la parola chiave e la parola direzionale, per trasformare le negatività in risorse.
4. Area dell'impegno e della positività.
Attivare, motivare e automigliorarsi (F4). Metodi e strumenti per il benessere e la salute nei gruppi
Esercizio: integrazione dei tre cervelli, alternanza di azione e riposo come fonte di vitalità ed energia