Descrizione
Il medico applica la conoscenza e l'abilità medica per prevenire, diagnosticare e curare i disturbi, le malattie e le lesioni delle persone. La formazione prevede sei anni di università, seguiti da altri anni di studio se si intende prendere una specializzazione.
Attività lavorativa
Il medico può lavorare in posti molto diversi e avere ruoli molto differenti. Le due tipologie di medici più importanti sono: il medico di base, chiamato anche medico di famiglia o medico generico, e il medico ospedaliero; il medico ospedaliero può specializzarsi in una branca particolare della medicina, come la psichiatria, l'ortopedia, la cardiologia, la chirurgia, ecc.

Le attività e le responsabilità quotidiane del medico variano secondo la tipologia e la specializzazione. Un medico di base può passare la giornata in un ambulatorio occupandosi di una serie di pazienti con problemi di salute non gravi. Un chirurgo, invece, può trascorrere ore e ore eseguendo un intervento operatorio impegnativo.

Le metodologie che utilizzano, tuttavia, e il loro approccio sono a grandi linee simili. Un medico è qualcosa di simile ad un detective, che mette insieme una serie di indizi che gli consentono di fare una diagnosi.

Il medico durante il suo lavoro:
- Parla con il paziente per capire i sintomi, o per localizzare dove ha dolore.
- Controlla la sua storia clinica, per sapere quali malattie ha avuto in passato.
- Cerca di ottenere quante più informazioni possibili visitando il paziente, misurando la pressione sanguigna, ascoltando il cuore ed eseguendo altri controlli.

Una volta scoperto che tipo di malattia affligge il paziente, decide il metodo di cura più indicato, che può significare sia una cura con i farmaci sia un intervento chirurgico.

Il medico è coadiuvato da altro personale sanitario, come ad esempio gli infermieri.

Spesso gli orari di lavoro sono lunghi e irregolari e l'attività può essere organizzata su turni e richiedere la reperibilità in caso di emergenze.
Profilo professionale
La professione medica richiede un aspetto vocazionale non trascurabile.
Per poter essere un buon medico dovrai:
- Provare grande interesse per le persone e avere il desiderio di aiutare e di ascoltare chi è in difficoltà.
- Saper comunicare con tutti, in modo efficace e usando un linguaggio che tutti possano capire, dovendo avere a che fare con persone di ogni tipo.
- Saper prendere decisioni razionali ed obiettive, spesso in situazioni di grande stress.
- Essere in grado di affrontare situazioni dolorose.
- Essere in grado, in certi contesti, di distaccarsi emotivamente dalle situazioni, ma avere al tempo stesso la capacità di mostrare empatia con chi sta male.
- Possedere abilità pratiche.
- Avere la mano ferma per eseguire operazioni ed esami delicati.

Per fare il medico è necessario un lungo periodo di studi accademici e di formazione clinica, questo richiede una considerevole motivazione, resistenza fisica e psicologica.