La "Carta del Docente": come e dove utilizzare il bonus della Buona Scuola

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In seguito all'approvazione della Legge n°107 del 13 luglio 2015, art. 1 - comma 121, verrà annualmente erogata a ogni insegnante di ruolo la cosiddetta "Carta del docente", di importo pari a 500,00 euro, finalizzata alla formazione e all'aggiornamento professionale.


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Redazione Educaweb.it
Come funziona la "Carta del docente"?

Oltre 700 mila insegnanti di ruolo riceveranno ogni anno il bonus previsto dalla Legge sulla "Buona Scuola" proposta dal governo Renzi e approvata dal Parlamento Italiano nel luglio del 2015. I docenti destinatari dovranno fare molta attenzione nel rendicontare minuziosamente le loro spese trasmettendo il resoconto agli uffici amministrativi dell'Istituzione Scolastica di appartenenza entro e non oltre il 31 agosto di ogni anno, cioè in prossimità della conclusione dell'anno scolastico.

In che modo si possono utilizzare i 500,00 euro di bonus?

Il Ministero dell'Istruzione "riconosce fondamentale la formazione professionale del docente nel quadro degli obiettivi formativi, che riguardano competenze disciplinari e trasversali, scelte educative e metodologie laboratoriali, non riconducibili a una sua specifica professionalità". Pertanto, ogni docente di storia, per esempio, potrà acquistare tranquillamente un libro di matematica, come per esempio un professore di matematica potrà sfruttare il bonus per comprare un romanzo, e questo proprio perché tra le peculiarità che deve avere un docente, secondo quanto scritto nella legge sulla Buona Scuola, c'è appunto l'interdisciplinarità.
Con il bonus sarà consentito acquistare libri, anche in formato digitale, per uso privato o per arricchire la biblioteca scolastica, lavagne interattive multimediali (LIM), acquistare hardware e software, come tablet, personal computer o come tutti quei programmi che permettono di consultare enciclopedie, vocabolari, repertori culturali o di progettare disegni tecnici ed elaborare calcoli e modelli matematici, in sostanza tutti quei prodotti che rientrano nella categoria degli strumenti informatici che sostengono la formazione continua.
Ovviamente, oltre all'acquisto di questi prodotti, gli insegnanti potranno avvalersi del bonus per iscriversi a Corsi di Laurea, Corsi di Laurea Magistrale, Corsi di Laurea a ciclo unico, Corsi di Specializzazione, corsi post-lauream, Master e corsi di lingue straniere; inoltre potranno partecipare a tutti i corsi di aggiornamento professionale erogati in modalità online o in aula, purché facciano parte della lista degli enti accreditati dal MIUR .
Infine, per arricchire ancor di più l'offerta per l'aggiornamento formativo, ogni docente potrà sfruttare il bonus per partecipare a eventi culturali, quali mostre e ingressi ai musei, e partecipare alle proiezioni o rassegne cinematografiche.

Per saperne di più è possibile consultare le FAQ pubblicate dal sito del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca