Laurearsi in Scienze del Turismo? Quali prospettive?

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Laurea in Scienze del Turismo: sbocchi e prospettive di lavoro

  • 09/05/2016

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Redazione di Educaweb.it
Il settore del turismo in Italia e nel mondo, è sempre più in ascesa. Oggi i viaggiatori nel mondo si attestano attorno ad un miliardo di persone e nel 2030 saranno circa 1,8 miliardi.
Sebbene la Francia ha la Torre Eiffel e il museo del Louvre; l'Inghilterra affascina con Buckingham Palace e Piccadilly Circus; l'Italia ha poco da invidiare a questi giganti del turismo, infatti è considerata il cuore pulsante dell'Europa per la poesia dei suoi paesaggi e la maestosità dei suoi monumenti. Le classifiche la danno come una delle nazioni europee con maggiore attrattiva per i visitatori. Lo testimoniano i milioni di persone che ogni anno vengono ad ammirare la magnificenza di piazza dei Miracoli e la Torre di Pisa, che godono delle spiagge della Sardegna o della Sicilia e che rimangono senza parole davanti al Duomo di Milano o al Colosseo a Roma.

Ma il mercato del turismo non gira da solo… le entrate nelle casse degli albergatori, dei bed&breakfast e di tutto l'indotto che vive in Italia di turismo, non sono eterne come la Divina Commedia di Dante... pertanto c'è sempre più richiesta di giovani specializzati in questo settore e che siano pronti a competere grazie alla loro professionalità, con il mondo intero.

La laurea in Turismo è un indirizzo specializzato per prepararsi a lavorare nell'organizzazione dei servizi turistici. La classe delle lauree in Scienze del Turismo L15, prevedono esami specifici in patrimoni storico-artistici e paesaggi culturali, economia delle aziende turistiche, sociologia dei processi culturali e comunicativi, destination management e turismo congressuale, culture del turismo, marketing del turismo. Ma il corso di laurea propone anche, soprattutto durante il primo anno, materie di studio più generali come comunicazione d'impresa, professional english, information and communication technology, una seconda lingua straniera e alcuni esami di storia, geografia e arte. La laurea in Turismo conta anche diverse ore di laboratorio linguistico per la lingua inglese e la seconda lingua straniera e un periodo di tirocinio di 150 o 300 ore in Italia o all'estero, nonché diversi workshop tematici condotti da specialisti del settore.

Si può iscrivere alla laurea in Turismo chiunque abbia un diploma quinquennale. E' naturalmente avvantaggiato chi ha già studiato due lingue straniere durante le scuole superiori e chi ha frequentato licei o istituti turistici
La laurea in Turismo apre le porte a diverse posizioni lavorative nel campo del turismo.
E' possibile trovare impiego nel marketing di aziende come tour operator, catene di alberghi o villaggi turistici, in istituzioni o enti pubblici per la promozione del turismo e nel settore dell'organizzazione di eventi nell'ambito turistico. Si può lavorare anche in qualità di programmatore turistico (cioè colui che programma e organizza i pacchetti turistici venduti da tour operator e agenzie viaggi).
Il dottore in Turismo ha anche tutte le competenze specifiche per aprire in proprio un'agenzia di viaggi o un'altra attività di consulenza turistica.