È arrivato il Salone del Mobile di Milano a Rho Fiera

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La 56a edizione del Salone internazionale dedicato al design e all'arredo


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Redazione di Educaweb.it
Sono oltre 300.000 i visitatori che partecipano al Salone ogni anno, di cui oltre il 60% esteri, 5.000 i giornalisti della stampa nazionale e internazionale e 38.000 i visitatori provenienti da tutto il mondo, tra cui professionisti del settore, neofiti, curiosi e studenti.
Dati importantissimi che registrano come il Salone del Mobile di Milano sia uno degli eventi più importanti sul territorio italiano, oltre ad essere un fiore all'occhiello per la sua voglia di raccontare le nuovissime collezioni di arredo design e soluzioni innovative per l'abitare.
Un'offerta che unisce qualità e tecnologia, creatività e innovazione; è una risorsa indispensabile per Milano che si conferma così il ruolo di Capitale del Design e dell'arredamento, come, non a caso, recita il suo payoff "Il Design è uno stato a sé. E Milano è la sua capitale".
Sono 5 le manifestazioni collaterali fino a domenica 9 aprile che si svolgeranno in sinergia al Salone, firmate dai più importanti artisti e progettisti internazionali: il Salone Internazionale del Mobile lancia il nuovo format per i complementi di arredo "Classico: tradizione nel futuro", il Salone Internazionale del Complemento d'Arredo riservato a chi cerca il dettaglio che fa la differenza, Euroluce con espositori di illuminazione attenti al risparmio energetico, Workplace 3.0 il Salone dedicato al design e alla tecnologia per la progettazione dello spazio di lavoro, e il SaloneSatellite, il luogo di incontro tra imprenditori-talent scout e giovani designer promettenti.
Una passeggiata per lo più attraverso il patrimonio culturale e l'alto artigianato che da sempre contraddistinguono l'Italia, portando la firma del Made in Italy come sinonimo di qualità incomparabile.
 
Ed è quindi in un settore di crescita esponenziale come quello del design, dove si cerca sempre più l'originalità e l'innovazione del prodotto, che emergono nuove figure professionali. Ecco quali:
 
Product Designer: Il Product Designer si occupa dell'ideazione e della progettazione di prodotti per il sistema industriale interpretando le tendenze sotto una nuova, innovativa veste. Il suo compito e` infatti saper conoscere e anticipare le esigenze del mercato, mediarle con le intenzioni aziendali e tradurle in un progetto concreto o in un prodotto esteticamente bello, funzionale e ergonomico ai bisogni contemporanei.
Il Product Designer, quindi, è in grado di leggere le relazioni tra il prodotto, il cliente e la società muovendosi tra arte, artigianato, web design e imprenditorialità.
 
Interior Designer: Figura professionale di tendenza che si sta ritagliando sempre più un ruolo di primissimo piano nel settore dell'arredamento e della progettazione di interni. L'interior designer risolve problemi funzionali dell'ambienti elaborando concept creativi in grado di unire gusto estetico e tecniche di progettazione: sa modulare e comporre le dimensioni di arredi attraverso render in 3D, luci, colori e elaborare con originalità le tendenze stilistiche del momento anticipando le esigenze del cliente.
 
Web Designer: Il web designer si occupa dell'aspetto visivo e del coinvolgimento di siti web B2B o B2C: studia come rendere "appetibili" i brand specificatamente pensati per una resa online, quale sono le vesti grafiche più accattivanti del momento, la navigabilità e la gerarchia delle informazioni.
Una figura professionale in grado di far coincidere design e navigazione attraverso le tecnologie più avanzate. È inoltre un ottimo conoscitore dei linguaggi di programmazione (HTML, Java Script…).

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