Descrizione
Il sismologo è uno scienziato specializzato in geofisica che studia gli eventi sismici, cioè i terremoti e l’origine e la diffusione delle onde sismiche. In base al comportamento delle onde sismiche, formula delle ipotesi sulla composizione della struttura della Terra e sui movimenti della crosta terrestre.
Attività lavorativa
Il sismologo elabora e intrerpreta modelli fisici e matematici per comprendere come i vari tipi di materiali geologici di cui è composta la Terra reagiscono alle onde sismiche e quali sono i movimenti della crosta terrestre. L'obiettivo del sismologo è non solo comprendere i fenomeni ma cercare dei sistemi efficaci per attivare degli allarmi che anticipino, per quanto possibile, tali eventi per identificare azioni per contenere, se fattibile, i danni di sismi rilevanti.
Il sismologo lavora per classificare i territori in base al pericolo sismico (micro e macrozonazione), e in questo modo offre al legislatore la possibilità di stabilire dei criteri più restrittivi per la sicurezza degli edifici e delle infrastrutture, in modo da poter prevenire quanto più possibile i maggiori danni dovuti a fenomeni intensi. 

Quando accade un fenomeno sismico, il sismologo ne individua l'epicentro, la magnitudine (l'intensità), la tipologia. In Italia l'Istituto nazionale geofisica monitora costantemente i terremoti che avvengono in continuazione in un territorio sismico come il nostro, per cercare di dare indicazioni predittive di un aumentato rischio di eventi catastrofici. In alcuni casi, negli ultimi anni, le allerte giunte alla Protezione civile e alle autorità hanno evitato il peggio, ma i terremoti rimangono assolutamente non prevedibili, e per questo si tratta di un ambito estremamente affascinante ma anche complesso e molto teorico. 

Tutta la sismologia si basa sull'utilizzo di strumenti (i sismografi) che raccolgono le informazioni sulle onde sismiche e sull'elaborazione, tramite software informatici, di modelli fisico matematici di descrizione degli eventi.

Molto spesso i sismologi lavorano in gruppi interdisciplinari, a stretto contatto con ingegneri, fisici, geologi. A volte devono anche mantenere i contatti con i servizi d'emergenza.

In genere il sismologo lavora buona parte del suo tempo in laboratorio, in parte da solo, in parte in lavoro d'équipe.  
Profilo professionale
Per diventare sismologo devi avere innanzitutto una grande passione per la fisica e la matematica e possedere curiosità e interesse sulla composizione della Terra e dei movimenti della crosta terrestre. 

Le principali conoscenze tecniche professionali per svolgere questo lavoro sono: 
  • Alto livello di conoscenze in Geofisica, Fisica e Matematica
  • Utilizzo di alcuni software specifici e alta confidenza con l'informatica
  • Sismologia: storia e localizzazioni dei terremoti, parametri di misurazione dei terremoti, rischio sismico e prevenzione dei terremoti etc.

Devi inoltre avere capacità di comunicare, in forma orale e scritta, per poter comunicare i risultati delle ricerche e capacità relazionali poter lavorare in équipe.
Studi ufficiali
Alcuni degli studi ufficiali (formazione professionale o di corsi universitari) che permettono questa professione sono legati. Tenete presente che a seconda del settore di specializzazione, si può avere bisogno di essere integrate con corsi di formazione più specifici del settore. La formazione permanente è una chiave di miglioramento professionale.